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- Creato: Mercoledì, 01 Novembre 2017 18:17
Mar.2018 Strano che guardando questa immagine mi siano venuti in mente i miei primi scatti, mio padre mi aveva regalato una sua vecchia macchina fotografica a soffietto, e scelsi di andare a fare le mie prime foto agli scavi archeologici di Ostia Antica, erano foto in bianco e nero, un po’ perché avevo letto che bisognava iniziare da lì (B&N) un po’ perché costava di meno poi lo sviluppo, ma mi bastarono pochi rullini per capire che la mia passione doveva essere a colori; e di colori non mi sono mai saziato, ed anzi è stato proprio con l’avvento della fotografia digitale e con lo sviluppo del lavoro di post-produzione che mi sono sempre più soffermato a studiare questo inifinito mondo; a ben pensare infatti quando c’erano i rullini (fotografia analogica), sia che fossero negativi che dia, alla fine alla resa finale ci pensava il laboratorio, e tu potevi fare ben poco se non cambiare marca di rullino o laboratorio, magari così ci si affezzionava ad una particolare pellicola e ci si fidelizzava ad un particolare laboratorio (ed anche lì comunque non mancavano le sorprese!).
Oggi è completamente diverso, non sei solo responsabile dello scatto ma anche del risultato finale, oggi quando guardo un cielo so che quello che noi sommariamente chiamiamo “un cielo azzurro” può assummere centinaia e centinaia di tonalità diverse (a causa di molteplici variabili come: temperatura della luce, inquinamento atmosferico, inclinazione dei raggi, etc.), tonalità che tra l’altro il nostro meraviglioso occhio può cogliere se gli insegnamo a farlo, ed il discorso si può estendere ovviamente a tutto: al colore del mare, al colore dell’erba, al colore della notte, al colore di un fiore!
Ed anche se so che alla fine il risultato stesso di quello che noi vediamo non sarà uniforme perché influenzato da altrettanti fattori come: la luce ambiente, il profilo colore del programma che stiamo utilizzando, la tipologia del monitor e della scheda grafica del pc, comunque penso che valga la pena di immergersi in questo meraviglioso mondo di colori e perdere un po’ più di tempo per pubblicare una foto.
Buona visione con la cartolina di Marzo di Maupanphoto.com